Grande serata al 5° Memorial Pietro Delicato

di Luigi Capogna

L’attentissimo e numeroso pubblico accorso venerdì sera 14 giugno presso la suggestiva location del centro sportivo ristorante – pizzeria “ La Conchiglia” in via Campo di Porro di Cassino per assistere al 5° Memorial Delicato, conferma ancora una volta come il ricordo del grande pugile Pietro Delicato sia rimasto e rimarrà  sempre vivo nella mente di tutti gli sportivi e di quanti ebbero modo di conoscerlo. La perfetta organizzazione della splendida serata di pugilato è stata curata dalla palestra  “G. S. Training “  del maestro Giuseppe Tucciarone con la fattiva collaborazione della Banca Popolare del Cassinate, la sponsorizzazione della Assitec 2000 srl, il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Cassino ed il perfetto coordinamento logistico di Luciano Delicato. Nell’intervallo di metà serata non sono mancati momenti di forte emozione quando lo scrivente ha tracciato un breve spaccato su  Pietro già a suo tempo riportato nel libro sul pugilato ciociaro dove è stato immortalato o quando sempre al centro del ring il famoso “menestrello” Donato Riviecco, accompagnato dall’ inseparabile chitarra, ha cantato una sua canzone appositamente scritta ed arrangiata per questo evento in memoria del  grande campione che fu anche un valido musicista della banda musicale “ Città di Cassino” o soprattutto quando la signora Annarita ha ricordato i tanti indimenticabili momenti familiari vissuti insieme a papà Pietro.

Tra i graditi ospiti che hanno avuto parole commoventi per il “Joe Louis ciociaro” il Dott. Nicola Toti, Direttore Generale della Banca Popolare del Cassinate main sponsor della manifestazione, il Delegato Provinciale Coni Dott. Alessandro Pescosolido ed il neo Sindaco di Cassino Dott. Enzo Salera che all’unisono hanno risaltato le doti umane e sportive dell’indimenticato campione la cui forza veniva dal cuore e dalla convinzione di essere imbattibile per quella boxe spettacolare ed irruenta evidenziata in tutti i suoi memorabili match presso il complesso sportivo dello Sferisterio o alla sala Gigli di Roma ed in particolare con addosso la maglia azzurra della Nazionale Italiana con cui partecipò a svariati raduni collegiali e disputò con successo diversi incontri internazionali.

Ma quando tutto lasciava presagire una brillantissima carriera proiettata nei gioghi olimpici del 1948 a Londra, nacquero delle incomprensioni con i responsabili della Federazione pugilistica Italiana che lo portò a rallentare l’attività agonistica e di conseguenza a perdere contatti con l’ambiente sportivo. A dire il vero oltre a questo inaspettato intoppo si contrappose anche un’altro importante ostacolo rappresentato da una bella ragazza di nome Genoveffa che sarebbe poi diventata sua moglie e la madre di ben otto figli. Iniziò immediatamente a fare l’operaio con la Bonifica Campi Minati, ditta incaricata della bonifica dai residuati bellici in tutto il Cassinate e che già lo sponsorizzava durante la sua attività agonistica; iniziò poi a svolgere le mansioni di autista per poi finire con il fare il dipendente comunale senza indossare mai più un paio di guantoni ma continuando a pensare nostalgicamente alle mancate emozioni che solo la “noble art” del pugilato può dare.

Per la cronaca della serata ha fatto da corollario alla spettacolare kermesse pugilistica l’esibizione tra Simone Pelino ed il pari peso Domenico Fioritti diretti dal maestro Tucciarone; nel primo incontro il peso welter Alessandro Ardovini ha dominato e vinto in scioltezza uno scomposto Gianmarco Corsi della “ASD Colleferro Boxe” per manifesta inferiorità alla fine del secondo round. Anche il giovanissimo e promettente “colosso” Alehandro D’Agostino allievo della “G.S. Training Cassino” ha surclassato Vincenzo Esposito già contato in piedi dopo le prime schermaglie e dichiarato fuori combattimento per ko nella seconda ripresa. Sempre tra i pesi massimi Pierluigi De Pasquale della “G.S. Training” ha meritatamente vinto ai punti contro un coriaceo Paolo Damiani della “Laima Boxe”; stesso risultato positivo e meritato per il “pontecorvese” Antonio Pezzella della “Venus” del maestro Sergio Simula che con un ottimo movimento di gambe e una boxe spumeggiante ha colto una prestigiosa vittoria nei confronti di un ottimo Clemente Fusco della “Boxe Minturno” che per arginare l’irruenza e la dinamicità di Pezzella ha commesso diverse scorrettezze per cui ha subito dei richiami ufficiali e il giudizio negativo dei giudici. Anche il massimo Virgilio Vinciguerra della “G.S.Training” ha surclassato il quotato “colored” Ric Sidjou che si è rivelato un ostacolo quasi insormontabile per determinazione e foga agonistica; entrambi hanno disputato un match con una varietà di colpi dritti e montanti tali che alla fine anche se  stremati hanno legittimato il lungo applauso degli entusiasti spettatori presenti.

Nei categoria dei pesi mediomassimi non c’è stata storia: il “gigante” della “D. Tiberia” Paolo Proietti con caparbietà ha dominato Luca Ranieri della “Colleferro Boxe” del maestro Campoli. Per i pesi mosca il gioellino della “L. Quadrini” Fabrizio Gabriele caro al maestro Raimondo Scala ha dovuto soccombere nei confronti di un tenace Alessio Natale della “ Pugilistica Matesina” ma, sicuramente, avrà altre occasioni per dimostrare le sue tante potenzialità pugilistiche. Il peso leggero Juri Palmisani della “Boxe Frosinone” ha agevolmente condotto le danze contro un Antonio Kelvin della “Mintiurno Boxe” che è stato fermato nel corso della seconda ripresa per manifesta inferiorità rivelatasi abbastanza evidente sin dalle prime battute del confronto. Il maestro Nando Barrale della palestra “Ring ciociaro” di Ceccano ha accompagnato all’angolo il suo promettente Davide De Santis contro il pari peso medio Emanuele Franchi della “Lamia Boxe” per un verdetto di parità finale che non lo ha certamente premiato per quanto dimostrato sul quadrato.

Una menzione particolare per il validissimo peso medio Valerio Delicato della “G.S. Training” che ha colto un meritatissimo pareggio nei confronti di un Davide Ucci della “Vasto ring” incappato, nel corso della seconda ripresa, in una pericolosa ferita a causa di una testata involontaria che ha indotto i giudici a tener conto del punteggio sui cartellini al momento della sospensione. L’eccellente Valerio nipote dell’indimenticato Pietro Delicato, sicuramente già condizionato dalle tante emozioni della serata, ha peccato inizialmente di presunzione lasciando troppo spazio all’avversario che ha saputo contenere la sua maggiore esuberanza fisica e la sua sopraffina tecnica pugilistica che potrebbe regalargli già nel breve prestigiosi traguardi.

In sintesi la memoria del grande e compianto pugile Pietro Delicato è stata ancora una volta onorata nel migliore dei modi da tutti gli intervenuti, dai familiari, amici, conoscenti e da quanti sono saliti sul ring per ricordare e rendere omaggio ad un personaggio come lui che ha sempre onorato la boxe e lo sport dimostrando ovunque tanta umanità e rispetto per gli altri. Un grazie per l’immenso patrimonio di valori ricevuto che  la nostra terra dovrà preservare e custodire gelosamente nel tempo perche adesso più di allora tutti quei ragazzi, come lo fu Pietro, che continuano a salire su un ring sono e restano per sempre eterni sognatori in una società sempre più priva di certezze dove il caos  e la confusione regnano nell’indifferenza di un futuro caotico e senza valori.

 

Risultati dilettanti:

pesi welter A. Ardovin v rcs G. Corsi; pesi masssimi A. D’Agostino v rcs V. Esposito; pesi mosca A. Natale vp F. Gabriele; pesi massimi P. De Pasquale vp P. Alfonso; pesi medi A. Tiberia vp R. Palmeri; pesi massimi A. Pezzella v rcs C. Fusco; pesi medi V. Delicato pari D. Ucci; pesi medio massimi vp L. Ranieri; pesi massimi V. Vinciguerra vp E. Sidjou; J. Palmisani vp A. Falco; pesi medi D. De Santis pari E. Franchi.

Arbitri: De Maldè, Cassini, Mocerino, Burchini

Medico di servizio: Dott. Marco Cicconetti

Commissario di riunione: Liporace Debora

 

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